La struttura di progetto si colloca nelle adiacenze della “Fornace” in via di restauro e rifunzionalizzazione, adibita sino a oltre la metà del secolo scorso alla produzione di mattoni in laterizio,  e rientrante in un’ampia area un tempo periferica, oggi caratterizzata da varie dismissioni e venutasi a trovare nel baricentro della città di Agropoli. Tra le varie attrezzature pubbliche recentissime o in via di essere realizzate allo scopo di creare una nuova centralità urbana, questo teatro all’aperto si configura nella quotidianità come una piazza con vari servizi prospiciente la Fornace. La copertura inclinata del  volume maggiore accoglie una cavea e, attraverso l’installazione di un grande palco e di una serie di sedute nella piazza, la struttura si trasforma in un grande spazio per lo spettacolo pienamente funzionale (con camerini, botteghino, depositi, regia etc.) che può accogliere 1600 spettatori. Il pergolato inclinato anulare media il passaggio tra il vicino giardino e il nuovo volume.

Su incarico del Comune di Agropoli (consulenza specialistica per la progettazione architettonica). Con la collaborazione di Carmine Sica (computergrafica). Progetto definitivo dell’Ottobre 2014.